Stratagemmi per perdere tempo

Fortemente sconsigliato durante la guida o l'uso di macchinari.

Viaggio a due velocità: lenta (quasi ferma) e rapidissima.
Il ritmo intermedio mi riesce difficile da affrontare perché non si adatta ai miei stati emotivi: catatonico e nevrotico.
Diciamo che parto con grande energia, ma la esaurisco in fretta; a volte ancora prima di iniziare a carburare. È sempre stato così, a grandi linee, tuttavia noto un peggioramento. Nel bel mezzo dello sprint, mi fermo a perdere tempo.

So che che nell'economia delle faccende del mondo, e persino di quelle personali, questo fenomeno non merita nemmeno lo status di problema, ma è anche vero che nel corso degli anni mi ha creato delle grane.
Tuttavia, perdere tempo, a volte, serve per ritrovare se stessi. O per dimenticarsene del tutto.

Comunque sia, in momenti che gradirebbero la mia partecipe presenza, reputo fondamentale (attenzione, per ogni distrazione si trova sempre un più che valido motivo):

  1. Ricordare i nomi (non solo i cognomi; troppo facile) dei componenti l'equipaggio di Star Trek. Allenare la memoria.
  2. Ascoltare le voci provenienti dalla strada. Ricerca materiale per eventuali dialoghi letterari.
  3. Cercare nel web il significato di una parola in serbo trovata sempre nel web. Allargare i confini della mente.
  4. Produrre infinite catene con i fermagli per fogli. Rieducazione motoria delle falangi.
  5. Cantare, anche quando la circostanza lo sconsiglierebbe. Convincermi di non aver perso nulla nel non aver intrapreso una carriera artistica che peraltro non mi ha mai attratta (tre "non" buttati con falsa indifferenza in un'unica frase; non tutti ci riescono. E ne abbiamo altri due).
  6. Fissarmi le unghie o quelle del mio interlocutore e valutarne lo stato generale, oltre a programmare eventuali interventi di ristrutturazione da mettere in atto in un secondo momento. Fissare un punto definito aiuta a superare le vertigini.
  7. Temperare tutte le matite (le colleziono, ne posseggo parecchie). Prepararsi alla modalità rapida, che di solito prevede la stesura di un articolo in tempi assai angusti. Non starei a cavillare sul fatto che scrivo a computer; a volte prendo appunti su supporto cartaceo, ecco.
  8. Riordinare il cassetto della scrivania. L'alibi s'ispira al punto precedente.
  9. Scrivere un pezzo sugli stratagemmi per perdere tempo. Qualche fedele lettore potrebbe avvertire la mia mancanza e io voglio un gran bene ai miei lettori.
L'elenco sarebbe ancora molto lungo, ma credo di aver reso l'idea. Se qualcuno desiderasse ispirarsi alle mie strategie, libero di farlo; ne sconsiglio l'utilizzo durante la guida o l'uso di macchinari (ora lo scrivo anche in apertura; mi preoccupano i lettori da poche righe e via).
Il mio termperamatite


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