Andrei a prendere un Nobel

Sono a Stoccolma (non è vero, ma qui si viaggia molto di fantasia). 
Temperatura: - 10 gradi. 
Ma al nord il freddo si sente meno perché è secco, e da queste parti evidentemente è grasso. 


Quindi fa freddo ma non si percepisce come tale, anche se per pulire gli occhiali dal ghiaccio mi si sono incollati i polpastrelli alle lenti. Fortuna che fumo e l'accendino è l'unica cosa che mi premuro di avere sempre nel mio zaino. Scaldo gli occhiali e una stanghetta mi si affloscia, fusa come il mio cervello quando qualcuno mi parla troppo velocemente (sarebbe tempo di sostuire la batteria ai neuroni altrimenti tra un po' mi muore il motorino d'avviamento).

La gente qui è gentile, forse un po' fredda... ma secca, quindi si sente meno. 

La lingua è incomprensibile ma parlo volentieri col Mar Baltico (che è più lento). 
D'altra parte il mio viaggio non è di piacere. Sto cercando di capire se c'è un posto vacante per un Nobel, che è un premio che mi interesserebbe ricevere; non per solleticare l'ego, solo per fare curriculum. Bé, c'è anche la questione dell'incentivo economico; con i soldi di un Nobel qualsiasi mi sistemo a vita, e a quel punto il curriculum non ci preoccupa più.
Non ho mai vinto alcunché e amo iniziare dall'alto per poi sprofondare lentamente nella mediocrità in cui mi sento a casa (che è una cosa importante per un'agorafobica). 

Pare che le candidature ci siano già tutte e anche quest'anno hanno dimenticato di inserire la categoria dell'Ansia, che sfido chiunque a battermi. 
Sembra, tuttavia, che per la Pace ci sia ancora un posto vuoto, ma qui dicono che devo rivolgermi a Oslo, dove al numero 1 di Brynjulf Bulls plass (ho fatto un copia incolla, altrimenti impiegavo una decina di minuti a scriverlo giusto) c’è il Centro Nobel per la Pace; voi lo sapevate? Io no

Insomma, tocca spostarsi e io avverto sempre una certa ansia quando devo muovermi (da Nobel, diciamolo). 
Tuttavia, la pace la conosco meglio della fisica o della chimica, anche se ne ho vista meno. 
Vi farò sapere.

PS Vi ricordo la pagina Facebook... Alice in Phobicland, poi vedete voi.

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