Il 2020

 

Di questo anno che volge al termine (ho bisogno di un buon editor, non ci piove), si possono dire molte cose; raramente qualcuno spenderà belle parole per un "bisesto" che ha confermato la sua fama oltre ogni aspettativa. Tuttavia, ogni anno, ci insegna qualcosa.

Sarei molto curiosa di sapere cosa avete imparato voi, e mi farete cosa gradita se vorrete condividere il vostro pensiero. Personalmente, nel 2020 ho fatto scoperte interessanti, di cui vi rendo partecipi.

1. Esiste un animale delizioso che si chiama pangolino. Purtroppo è talmente delizioso che i cinesi se lo mangiano. Tuttavia, per chi non lo sapesse, oltre ad avere un aspetto tenero (pare lo sia anche la sua carne, ma evitiamo di pensarci), è l'unico mammifero rimasto dell'ordine dei folidoti. Quindi ci auguriamo che esca dalla dieta sinica. Sarei tentata di esprimere una ferma e categorica condanna se non fosse che ieri un macellaio mi ha raccontato che mai, nella sua lunga carriera, ha venduto tanto agnello come in questo periodo; e allora taccio, con persino la bocca imbronciata.

2. I pipistrelli sono animali che invece conosciamo da tempo e che personalmente trovo bellissimi. Anche loro finiscono perlopiù inchiodati ad assi di legno, fino a che muoiono. Restano lì fino ad essicazione, quindi vengono finemente tritati e ingollati perché, sempre per i cinesi, sono un elisir di lunga vita; pare siano anche il veicolo primario su cui ha viaggiato il Covid per giungere all'uomo... pensate un po'!

3. Respirare con la mascherina è una rottura di balle, ma senza si spaccano organi più vitali.

4. All'inizio, vedere tutti con la mascherina mi procurava quel fenomeno che, tutti voi intenti a leggere, conoscete benissimo (per una cosa o per l'altra): la "derealizzazione", un ameno sintomo dell'attacco di panico che porta a percepire in maniera distorta il mondo esterno a noi. Ora non mi sbarella più, e qui trova conferma la mia teoria per cui ci si abitua a tutto.

5. Torno un attimo ai pipistrelli: sono animaletti rigidamente monogami; per cui, quando uno della coppia viene crocefisso all'asse di legno, pare che il/la partner gli resti accanto (finendo per seguirne l'infausta sorte). E qui vi ho spiegato uno dei motivi principali per cui mi piacciono tanto.

6. Il bambù è diventato il mio cibo preferito, superando in classifica la pizza con funghi e l'hot dog con crauti. Ho già ordinato una generosa dose di stufato di bambù per la mia cena di capodanno.

7. Mai pensare di qualcuno che è un cretino fino a quando non si sono ascoltate con attenzione le sue argomentazioni; poi, dopo attenta analisi e rielaborazioni delle dichiarazioni, è possibile anche fare una telefonata dopo una settimana ed esordire con "sei un cretino!", ma mai prima.

8. Perdere tempo non è tempo perso: è come portare in palestra la mente per fare un po' di tapis roulant a bassa velocità, non pompa i muscoli ma riattiva la circolazione (ossia i pensieri).

9. Non esiste nulla di più salvifico di una passione, e non è detto che sia amorosa (che a lungo andare qualche guaio lo porta, perlopiù). Non importa che si tratti di coltivare un articello sul balcone, leggere libri come se non ci fosse un domani, studiare fisica quantistica, i frattali, la storia delle religioni, i gossip delle famiglie reali inglesi partendo da quei mattacchioni dei Tudor, comporre canzoni, dipingere sulle pareti di casa o, per i più fortunati, lavorare... l'importante è appassionarsi, avere qualcosa per cui alzarsi e sentire di poter sopportare le ansie della giornata. Qualcosa si deve amare profondamente ed essere unica.

10. Infine ho imparato, ma questa è una lezione che dura da una vita, a non dare nessuno per scontato. Anche chi teniamo stretto a noi, senza perderlo mai di vista, può sparire nel nulla senza possibilità di ritorno. Armiamoci di pazienza e pratichiamo l'amorevole gentilezza anche con chi, a volte, verrebbe voglia di prendere a badilate.

Vi auguro un 2021 sereno e pieno di meraviglia.