Sono il tipo di donna che...
Sono il genere
di donna che:
- piuttosto che
spendere 100 euro (ma anche 50, temo) per un capo di lingerie, sceglierebbe di
sorreggere il seno con il nastro adesivo per pacchi, e persino di un colore
diverso dagli slip (o meglio, di lasciarlo andare dove gli pare);
- ai negozi di
scarpe preferisce quelli di ferramenta;
- ha una tuta
blu da meccanico e più di una volta si è sdraiata sotto l’auto per tacconare
dei buchi;
- quando deve
fare una valigia, non la fa. Ha uno zaino nel bagagliaio dell’auto, dove c’è
tutto il necessario per andare ovunque, se e quando lo vorrà;
- non ha una
bilancia perché si pesa solo dal medico quando è necessario;
- possiede
abiti eleganti e scarpe tacco 12, ma si sente più attraente con i jeans e le
Superga tarocche o gli anfibi (non i Doc Martens fighetti, ma quelli da spaccio
militare), oppure con l’abito elegante e gli anfibi, eccetera;
- apprezza gli
uomini con lunghe chiome e le donne con i capelli corti;
- se le si chiede
cosa preferisce ricevere in regalo tra un dispositivo elettronico e un
gioiello, vorrebbe rispondere che desidera il Castello di Hogwarts da
costruire, con la sala grande che s’illumina al buio e la bacchetta magica che fa
muovere le scale, ma non osa confessarlo;
- possiede un
saldatore e un gomitolone di filo di stagno da quando era bambina;
- a una cena a
lume di candela nel ristorante "in" preferisce pizza e filmetto sul divano;
- all’uomo
bello, aitante, muscoloso, favorisce di gran lunga quello che quando parla non si
smetterebbe più di ascoltarlo;
- se t’invita a
cena, è capace di presentarti panini o una torre di toast (quello ai funghi e
formaggio è una delizia) e insalata con, come piatto forte, lo stufato di bambù
cucinato da un cinese che solo a guardarlo ti becchi il colera;
- le creme per
il viso le usa con maggiore frequenza per
eliminare il cigolio dei cardini delle porte;
- perde la
testa per l’uomo che si commuove guardando un film, leggendo un libro,
ascoltando una canzone e non se ne vergogna nemmeno un pochino (anzi, le telefona per raccontarglielo);
- allo yoga e
al pilates preferisce correre trascinata da un cane che pesa quasi quanto lei;
- non ha mai
assaggiato il sushi né un margarita;
- sta accanto a
un uomo al pronto soccorso, tenendogli la mano fino a che un’infermiera non la
caccia fuori… anche se poi finisce su una barella pure lei perché gli ospedali
le agevolano il tracollo da iperventilazione;
- starebbe
scalza dal mattino alla sera;
- è capace di
tirare giù il finestrino dell’auto solo per esibire il dito medio a un
automobilista stronzo;
- sa usare un
lessico forbito, quando la situazione lo richiede, ma non disdegna l’eloquio da
carrettiere;
- per ogni
guasto domestico ha un tutorial su YouTube e la brugola di misura;
- è capace di
addormentarsi su una panchina, con la borsa sotto la testa e una gambuccia a penzoloni;
- preferisce
l’argento all’oro, e un sassolino raccolto con amore a un diamante;
- salta nelle
pozzanghere (quando calza gli anfibi), non possiede ombrelli e, a volte, resta
sotto un acquazzone per bere la pioggia;
- capita che
vada a fare la spesa in pigiama, stivalacci e cappotto;
- non usava il
rossetto prima dell’avvento delle mascherine;
- si lancia in
improvvisi abbracci a sconosciuti perché le fanno tenerezza;
- parla e canta
da sola mentre guida o fa la spesa al supermercato, tuttavia passa intere
giornate in casa senza provocare la minima vibrazione alle corde vocali;
- addenta i
panini a bocconi giganti;
- preferirebbe
denudarsi per strada piuttosto che farsi vedere piangere… a meno che davanti non
abbia l’uomo che ama (se lui le asciuga le lacrime, è quello giusto);
- possiede un
armadio a due ante per le “collezioni” estate, inverno e stagioni intermedie;
- alle borse
(che le piacciono, non ci piove) preferisce gli zaini;
- non ha senso
materno, ma trova stimolante ed estremamente piacevole la compagnia dei
bambini;
- non sa
cucinare;
- può stare
anni senza un uomo accanto perché non si accontenta;
- di un concerto l’entusiasma il momento in cui accordano gli strumenti;
- adora ridere
e, quando le capita di farlo di gusto, se ne frega che le si vedano le corone
d’oro ai molari e che le venga un singhiozzo da fare tremare gli infissi;
- prova piacere
nel profumarsi la pelle anche se sa che l’odore che gli altri percepiscono è
quello delle sigarette;
- è innamorata
dei suoi capelli bianchi, anche se sa che una colorazione la migliorerebbe non
poco;
- non ama
parlare d’amore ma sa amare parecchio;
- si pettina
con le dita;
- fa smorfie
che le stravolgono i connotati in modo grottesco.
- …
E nonostante tutto questo si vede bella.
E si sente persino
molto donna.
Solo un uomo per
nulla convenzionale può farle l'occhiolino.
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