Le giornate mondiali che svoltano l'umore
Vi giuro, io ci provo a svegliarmi di cattivo umore e proseguire la giornata immersa nella tetraggine dei miei pensieri. Si tratta d’essere fedeli a se stessi, di non tradire le proprie aspettative e inclinazioni. Inizio a lavorare, con i muscoli facciali impegnati a mantenere l’occhio torvo e la bocca in una smorfia disgustata (ho le rughe sulla fronte che possono confermare, non vi vendo panzane). Eppure, puntualmente, il programma impostato su una discreta depressione subisce modifiche inaspettate. Mentre faccio ricerche, m’imbatto in chicche che finiscono per demolire l’umore e farmi scappare una risata che rompe il flusso del dramma interiore. Per iniziare, sappiate che ogni giorno che Dio manda in terra si celebra qualcosa; e non parlo di festicciole di borgata, no no, qui si stappa una bottiglia tutti insieme nel mondo (o almeno in quelle parti del pianeta che godono del lusso di una bottiglia, fosse anche solo d’acqua)… che è una bella cosa, avendo l’umore giusto