Solo per una notte
Abbiamo circa 400 conflitti sparsi qua e là, e non parlo di turbamenti interiori... no, no, qua si spara proprio, e fuori peraltro, sulla gente (persino sui bambini, da non crederci);
siamo ancora invischiati in una pandemia che magari non “ce copa tuti” (sentito da un’infermiera, mi è piaciuto tanto), ma ci sta portando sull'orlo della psicosi collettiva (c'è gente rimasta senza lavoro, vorrei dedicare un minuto di riflessione... magari anche da parte dei sindacati che sarebbero lì per quello);
gli elefanti stanno impazzendo e anche noi diamo segni di un discreto squilibrio, ma è pure vero che respiriamo gas di scarico con una punta di radioattività, che rende il "bouquet" interessante ma un tantino mortifero per qualsiasi essere vivente (ma è tutta roba nostra, non andiamo a protestare o a lanciare accuse a casaccio);
abbiamo un presidente del consiglio che ha la faccia da varano di Komodo e l’analoga disponibilità al confronto;
Persino il nucleo terrestre sta facendo cose strane: si dilata in modo anomalo, lui (e, non vorrei allarmarvi, ma si tratta di materia incandescente)… e, aspettate!, proprio questa notte, sulla Terra, piomberà una una forte tempesta geomagnetica (per via del sole che ha un “brillamento” di quelli che non possiamo immaginare nemmeno nella nostra peggiore giornata storta). Intanto continuiamo ad essere presi di mira da asteroidi e meteoriti che, probabilmente, dopo averci visti si sono detti “prendiamoli a sassate!”... e hanno ragione, lo farei anche io che sono pacifista;
ho una gastrite che potrei accendere la sigaretta con un sospiro.
E voi state a discutere, a polemizzare sull’opportunità o meno di festeggiare Halloween?
Ma davvero?
Comprendo, sottoscrivo e apprezzo la necessità di ricordare in propri cari che non ci sono più, ma cerchiamo anche di ricordare che, miracolosamente, fortuitamente, incredibilmente, siamo vivi. Respiriamo e festeggiamo.
Buona domenica.
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