Auguri!

 

Quest'anno gli auguri li delego a una bimbetta che non crede in Babbo Natale ma è una grande sognatrice. Quindi, vorrebbe che continuaste a credere nell'impossibile, perché il "possibile" farà anche meno male ma non stupisce; e lo stupore è la cosa migliore che ci possa accadere.

E quella bimba suggerisce di lasciare sempre spazio d'azione (tanto spazio, grande come una pista da ballo, così ci si può fare anche due salti, nell'attesa) alla follia, alla ribellione, alle risate e alle persone che ci abbracciano senza costrizioni né costruzioni.

State bene, soprattutto non lasciate che il male e le ingiustizie vi contagino; prendetevi cura di voi e dei vostri amici, e innamoratevi senza rimorsi o pudore, che il tempo è un gran burlone: un attimo si è bambini, quello dopo ci si sforza per sembrare adulti e poi… finisce per finire.

Trascorrete un buon Natale, attendete la mezzanotte per aprire i regali (magari dedicando più attenzione al bigliettino, lì c'è  più pensiero), cenate e pranzate con cose deliziose e con persone ancora più buone, oppure tenete compagnia a voi stessi con pensieri sereni. 

Regalate sorrisi, il piacere di ascoltare e tanta pazienza, che sono autentiche rarità e Amazon non le porta a casa.

Ma, più importante, che il 2022 sia bello e pieno di grazia come i numeri che lo compongono (tre cigni che s'inseguono e passano attraverso uno specchio: questo dice la bimba che adora i 2 e gli 0).

Auguri grandi a tutti voi, e grazie per la compagnia. 

Mianta speisialta 

do chairde Éireannacha a leanann mé i gcónaí. Tá súil agam teacht go dtí do thalamh go luath. Tá brón orm as an aistriúchán (locht Google).