Sarà "facile" ma fumo ancora
Ho finito di leggere quel libro che fa smettere di fumare anche i comignoli. Non ho smesso. Ci credevo, ci ho investito del tempo e qualche illusione. Alla fine mi scrive che ora posso dire "fantastico! Sono un non fumatore" e io mi chiedo se per caso la mia edizione non fallata, censurata, non integrale o se esita un volume precedente che mi sono persa. Conosco parecchie persone (tre, non una folla, ma non è che frequenti gente a camionate e si tratta delle uniche che so averlo letto) che hanno smesso grazie al libro: finita l'ultima pagina, buttato via il pacchetto. Stop, fine, enfisema scongiurato. Io invece sono qui, cicca in bocca, che faccio congetture su cosa non ha funzionato; tutto, alla luce dei risultati: oggi fumo più di ieri. Mi capita raramente di sentirmi frustrata, anche se i motivi non mancherebbero. Ho un buon carattere, mite, che mi consente di rattristarmi ma senza acredine. Ma le sigarette vincono dove altri fallimenti perdono alla